SIM mobile, mini, micro e nano
Sim Mini, micro o nano?
E’ la domanda che inevitabilmente ci poniamo ogni volta che cambiamo cellulare.
Capita spesso infatti che, sostituendo il proprio cellulare, ci rendiamo conto che il formato della nostra sim non è compatibile con quello supportato dallo smartphone e siamo così costretti a tenerci il vecchio cellulare, almeno fino a che non avremo la possibilità di andare ad un centro assistenza del nostro operatore.
Per ovviare a questo problema è bene conoscere in principio di quale formato sim disponiamo e quale supporta lo smartphone che desideriamo acquistare.
Se non sono compatibili, niente paura, è sufficiente recarsi prima in un centro assistenza del nostro operatore e richiedere una sim sostitutiva o farla tagliare (cosa che vi sconsiglio).
Cambiare la sim
Se andate in un centro assistenza del vostro operatore telefonico, potrete chiedere senza problemi una sim sostitutiva del formato che vi serve ad un costo davvero minimo, in genere sui 10€.
Normalmente il centro assistenza vi fornirà una nuova sim card, dotata di un nuovo numero telefonico, ed avvierà la pratica di trasferimento del numero di cellulare vecchio. Questa procedura richiede un paio di giorni ma nel frattempo potrete continuare ad usufruire della vecchia sim. Vi renderete conto che l’operazione è avvenuta con successo quando la vecchia sim smetterà di funzionare. A quel punto il vostro numero di telefono sarà stato trasferito sulla nuova sim che potrete adoperare normalmente.
Taglio della sim
Nei primi anni in cui cominciarono ad apparire i nuovi formati sim era abitudine far tagliare la vecchia sim card per adattarla al proprio formato (normalmente si passava da un formato mini ad uno micro).
Ancora oggi è possibile eseguire questa operazione ma è caldamente sconsigliata.
In genere un operazione di taglio a un costo di 5€ ma non sempre il risparmio vale il gioco. Le sim tagliate infatti sono spesso difettose. Avvolte sono tagliate male e non entrano nell’alloggiamento, altre volte sono tagliate troppo e sono danneggiati i circuiti. In questi casi vi ritrovate con una sim inutilizzabile e dovrete comunque sostituirla, spendendo cosi sia per il taglio che per la sostituzione.
Formati sim
Ma vediamo di capire quali e quanti sono questi formati…
Ne esistono 4 tipi anche se oggi di utilizzo effettivo sono solo 3 e sono i formati mini, micro e macro. Il quarto formato è lo standard, ormai in disuso.
Standard
Si tratta del primo modello di sim messo in commercio. Una semplice tessera dotata di un chip.
Oggi è completamente caduta in disuso, a causa soprattutto delle sue dimensioni ingombranti.
Questo formato viene ormai usato semplicemente come supporto per la vendita. Al momento dell’acquisto infatti ci viene normalmente data questa tessera sui quali sono riportati PIN e PUK e dalla quale possiamo staccare la nostra nuova sim, di qualunque formato essa sia.
Mini, micro e nano
Il formato mini è il più diffuso in assoluto e spesso viene definito erroneamente il formato standard. Normalmente tutti i telefoni non smartphone sono dotati di questo formato e difficilmente ci possiamo sbagliare.
Per gli smartphone invece le cose cambiano. Anche se ad oggi occupa ancora la gran parte del mercato, molti telefono adottano i formati più piccoli che saranno sempre più usati, così da poter ridurre sempre più le dimensioni dei telefoni.
Il formato micro è più piccolo del mini, circa la metà.
Il nano è il più piccolo di tutti ed ha le dimensioni del chip ed è anche più sottile.
| Lunghezza (mm) | Larghezza (mm) | Spessore (mm) |
| 85,6 | 53,98 | 0,76 |
| 25 | 15 | 0,76 |
| 15 | 12 | 0,76 |
| 12,3 | 8,8 | 0,67 |
Se possedete un Iphone o desiderate sostituirlo potrete verificare il formato del modello interessato a questo link si supportolink si supporto.
